Sia che tu voglia aggiungere il tocco caldo e naturale del legno alla tua casa, o che tu stia cercando un materiale estetico e duraturo, ci sono alcuni aspetti che dovresti conoscere riguardo a questa categoria di mobili e decorazioni prima di portarli a casa con te. Resistere alla tentazione per qualche minuto non ti costerà nulla e ne varrà la pena. Dopo tutto, le cose belle arrivano a chi sa aspettare.
Quando si deve scegliere un mobile in legno (se è artigianale, tanto meglio), è essenziale conoscere i diversi tipi di legno che possono essere utilizzati nella sua fabbricazione e le proprietà di ciascuno. Così è più probabile che non ti sbagli sull'acquisto, perché a seconda dell'uso che vuoi farne, avrai bisogno di un tipo di legno o di un altro, come nel caso dei mobili da esterno.
Sapere che tipo di legno è non solo ti dice quali qualità e proprietà apporta al mobile, ti fornisce anche informazioni preziose sul'origine e la provenienza del materiale. Questa informazione è particolarmente importante se non vuoi contribuire con il tuo acquisto alla deforestazione o a processi di degrado ambientale che mettono in pericolo la salute delle persone e del pianeta. Noi di Hannun ti incoraggiamo ora e sempre a far parte del cambiamento verso un modello di consumo consapevole e responsabile.
Chiarite queste due ragioni, e forse insistendo ancora una volta sul fatto che si può avere un impatto positivo sulla società e sull'ambiente più significativo di quanto si possa immaginare, ora ti diremo tutto quello che devi sapere sui principali tipi di legno utilizzati per realizzare mobili.
DIFFERENZA TRA LEGNO DURO E LEGNO TENERO
Quando ci si riferisce ai diversi tipi di legno, si parla di due categorie principali: legni teneri e legni duri. Questa è una prima classificazione che ci aiuta a suddividere i diversi tipi di legno che esistono e, sebbene a volte sia direttamente collegata al grado di durezza del legno, non è sempre così. Cioè, non è necessariamente una questione di legni più duri o più teneri.
Quindi, un altro aspetto da tenere presente quando si parla di legni duri o teneri è che un tipo non è migliore dell'altro. Ancora una volta, si tratta di sapere cosa stiamo cercando e di scegliere la categoria in cui possiamo trovare opzioni migliori che soddisfino il nostro bisogno.
Legno duro
I legni duri provengono da alberi di angiosperme come l'acero, la quercia o il castagno, che hanno fiori, semi e frutti. Un'altra caratteristica di questi alberi è che sono caducifoglie e quindi perdono le foglie in inverno. Essendo una varietà a crescita lenta, il prezzo di questo tipo di legno è solitamente più alto di quello dei legni teneri. In generale, sono più densi e resistenti, molto adatti all'uso in spazi esterni.
Legno tenero
Al contrario, i legni teneri provengono da alberi di gimnosperme come il pino e l'abete rosso, e non hanno fiori, semi e frutti. La rapida crescita e la facilità di piantagione di questa varietà di alberi li rende uno dei preferiti e più utilizzati nella produzione di mobili in legno. Sono quindi legni più economici, ma richiedono più cura dei legni duri.
QUALI SONO I TIPI DI LEGNO PER MOBILI
Ora che conosci la differenza tra legni teneri e legni duri, abbiamo selezionato i due tipi di legno più rappresentativi di ogni categoria in modo che tu possa valutare quali mobili sono più adatti a te: sono rispettivamente pino e abete rosso, e noce e olivo.
Legno di pino
Il legno di pino è uno dei legni più conosciuti e più usati nella fabbricazione di mobili. Ha proprietà e qualità ottime per l'artigianato, come la flessibilità, la leggerezza e la resistenza. All'interno di questa varietà, ci sono molte specie diverse di pini (pino silvestre, pino marittimo, pino giallo, pino laricio, pino di Monterey...), ognuna con le proprie caratteristiche e usi.
Inoltre, è un albero abbondante in natura e facile da ripopolare, quindi il suo impatto sull'ambiente è minimo, purché si possa garantire che la sua origine sia sostenibile. I sigilli FSC e PEFC ti permettono di sapere se questo legno è stato estratto in modo rispettoso e responsabile.
Essendo un legno tenero, l'utilizzo del pino è preferibile negli spazi interni con una minore esposizione alle intemperie. Tuttavia, è possibile trattare questo tipo di legno con vernici ecologiche o altri prodotti per renderlo più resistente all'umidità e agli agenti atmosferici. I nodi nel legno, generalmente di colore biancastro, sono caratteristici del pino e donano uno stile unico e personale al pezzo.
Legno di abete
Leggero, dal caratteristico colore chiaro e con un’adeguata resistenza, l'abete rosso è un'altra ottima scelta per molti arredi d’interni e pezzi di decorazione. Come per il pino, ci sono diverse specie di abete rosso, ognuna con le proprie caratteristiche e usi, ma tutte hanno in comune l'aspetto omogeneo del legno. Nel maneggiarlo gli artigiani devono fare attenzione se utilizzano viti o altri elementi che potrebbero segnare o danneggiare il legno. Inoltre, è un legno difficile da impregnare, perciò di solito non viene trattato con vernici o trattamenti speciali e, in generale, viene utilizzato per mobili dallo stile o finitura naturale.
Legno di noce
Il noce è uno dei legni più popolari per la fabbricazione di mobili. È considerato uno dei legni più resistenti e duraturi, con un caratteristico colore che va dal rossiccio al marrone scuro e una grana che gli conferisce un aspetto originale e lo distingue ancora di più dagli altri legni.
Anche se è un legno forte e robusto, è morbido al tatto e può essere lavorato facilmente, anche con tecniche manuali. Altra caratteristica di questo legno è la sua capacità di assorbire vernici e tinture naturali per ottenere diverse finiture. Non è difficile intuire che si tratta di un tipo di legno più costoso sul mercato per la sua alta qualità e il suo aspetto elegante.
Legno di olivo
Riserviamo l'ultimo posto di questa lista a uno dei nostri legni preferiti, soprattutto per l'artigianato. È il legno d'olivo, considerato uno dei legni più duri e resistenti e molto apprezzato per le sue belle venature irregolari e imperfezioni. È spesso usato per mobili come testiere, tavoli, scaffali e oggetti decorativi. È un legno che resiste ad anni di uso quotidiano e intensivo, perciò viene utilizzato anche per cucine e bagni. Resiste bene ai graffi e agli urti, e la sua bassa porosità lo rende una superficie praticamente impermeabile, in cui i liquidi non penetrano.
Tuttavia, è un albero a crescita lenta, e la sua forma e le sue dimensioni compatte rendono difficile l’estrazione di grandi pezzi. Queste due caratteristiche dell'olivo, insieme all'aspetto unico di questo legno, lo rendono un legno molto pregiato. Inevitabilmente, dovremo considerare che questo si rifletterà sul prezzo dei nostri mobili, ma senza svalutarlo.