Ogni anno, l’industria tessile genera milioni di tonnellate di rifiuti. Uno dei principali problemi che l'industria deve affrontare è la difficoltà per riciclare le fibre, poiché la maggior parte di essi non è di origine naturale e viene mescolata con diverse sostanze chimiche. Per questo motivo, ad Hannun scegliamo sempre fibre di origine naturale per la fabbricazione dei nostri prodotti tessili.
In questo articolo vi diamo alcune idee su come abbellire con stile il vostro tavolo da pranzo - all'interno o all'esterno - avendo cura del pianeta. Prendete nota!
Cosa sono i tessuti naturali?
Quando si parla di tessuti naturali, ci si riferisce a quelli che sono composto al 100% da fibre di origine vegetale o animale. Nelle fibre naturali, il filato viene estratto direttamente dalla fonte e non richiede alcun trattamento chimico, come nel caso delle cosiddette fibre sintetiche..
Uno dei valori di Hannun è quello di non utilizzare tessuti di origine animale, come lana, seta o pelle. Invece, preferiamo concentrarci sulle fibre di origine vegetale, un attore chiave sulla strada della produzione tessile responsabile e sostenibile nell'industria della moda e del tessile per la casa.
Differenza tra fibre naturali e sintetiche nei prodotti tessili
Le fibre sintetiche —come il nylon o il poliestere— sono di origine antropica, in quanto generati da processi industriali. Queste fibre, derivati del petrolio , non sono l'opzione migliore per l'ambiente, poiché emettono gas tossici nell'atmosfera durante il processo di produzione e non sono biodegradabili. Tuttavia, un'alternativa sostenibile consiste nel riutilizzare o riciclare le fibre sintetiche prodotte in passato per creare nuovi componenti ed evitare che diventino rifiuti.
Nel caso delle fibre naturali, d’altro lato, il loro processo di produzione e manipolazione ha un basso impatto sull'ambiente poiché i produttori possono estrarre le fibre senza dover ricorrere a grandi macchinari industriali che producono gas a effetto serra. Il lavoro può anche essere eseguito interamente a mano.
Tipi di fibre naturali: materiali tessili sostenibili
Tra le fibre naturali di origine vegetale troviamo alcune popolari come il lino, il cotone, la juta, il sisal o la canapa. Tuttavia, il fatto che siano di origine naturale non significa che non vengano commessi degli eccessi durante la loro produzione, soprattutto nel caso del cotone.
Sempre più ambientalisti segnalano la necessità di controllare le piantagioni di cotone, visto che utilizzano troppa acqua e troppi pesticidi chimici. Fortunatamente, molti governi e autorità locali stanno prendendo coscienza del problema e promuovono l'uso di pesticidi naturali e l’utilizzo di piantagioni di cotone biologico. Hanno un maggiore controllo sull'irrigazione o sul volume della produzione e sull'uso di concimi e fertilizzanti organici.
Biancheria da tavola in denim: il potere dell'upcycling
Il jeans di qualità può avere mille vite. Riciclare, reinventare, cambiare pelle. La promozione dell'economia circolare e del riutilizzo delle materie prime è uno dei nostri progetti più stimolanti.
Per questo collaboriamo con Back to Eco, un'associazione senza scopo di lucro che si occupa del riutilizzo dei tessuti e, in particolare, dell'uso post-consumo del denim 100% cotone. Da questo laboratorio, guidato da Montse Bayén e Nuria Nubiola, il denim viene trasformato in bellissimi cuscini e tovaglie da esterno, come le nostre tovagliette Bruce.
Tovaglie e tovaglioli di lino
Il lino, quanto ci piace! È il tessuto preferito dagli amanti delle fibre naturali e il protagonista dei mesi estivi per il suo aspetto leggero e l'aria rinfrescante. La freschezza che il lino porta con sé non può mancare sulla vostra tavola, anche in piccoli elementi come i tovaglioli.
I tovaglioli Delroi sono realizzati interamente in lino europeo. I loro superpoteri: hanno proprietà antibatteriche, grande morbidezza al tatto e straordinaria resistenza ai lavaggi.
Decorare la tavola con tessuti di cotone
Non si può parlare di tessuti per vestire la tavola e dimenticare il tessuto per eccellenza: il cotone. Un tessuto naturale al 100%, resistente e presente nella nostra vita quotidiana da secoli.
La tovaglia Aimar, realizzata a mano, cattura l'essenza naturale di questo tessuto. Viene realizzato nel laboratorio di Oriol a Barcellona, che utilizza esclusivamente materie prime da agricoltura biologica.
Eleganti runner e tovaglie in juta
Poter contare con juta sulla tavola è come aggiungere un piccolo pezzo di natura. Sebbene si tratti di una fibra rigida che viene solitamente utilizzata per la produzione di elementi più solidi come tappeti, cesti o pouf, in realtà è anche è possibile trovare tovagliette o runner da tavola in juta, soprattutto se mescolata con altre fibre. Il nostro runner da tavola Minau, ad esempio, è realizzato con una miscela di juta (57%) e lino (43%).
Tra i vantaggi della juta vi sono le proprietà isolanti o la resistenza all'umidità. La fibra perfetta per la vostra tavola!
Perché scegliere tessuti sostenibili?
L'industria tessile è una delle più inquinanti al mondo e abbiamo il dovere di ripensare il modello produttivo per garantire un futuro più pulito. I tessuti sostenibili sono la migliore alternativa per prendersi cura del pianeta e delle persone. Non contenendo sostanze tossiche, sono totalmente biodegradabili e innocui per la nostra salute. Inoltre, i suoi filati sono facilmente riciclabili perché non devono essere separati dai loro componentia differenza dei tessuti sintetici.
Non dimentichiamo nemmeno l'aspetto estetico ed emozionale: nessun tessuto realizzato con fibre artificiali fornisce la stessa energia di uno realizzato con elementi naturali. L'odore, il tatto e le sensazioni che provoca sono incomparabili. È arrivato il momento di riempire la vostra tavola con la sostenibilità.